RePowerEU PNRR – ALER Milano promuove un piano per l’efficientamento energetico del patrimonio residenziale pubblico
ALER Milano ha pubblicato un avviso rivolto alle società specializzate in servizi energetici (ESCo) per realizzare iniziative di efficientamento energetico sul proprio patrimonio immobiliare. L’iniziativa si inserisce nel contesto della Riprogrammazione dei Fondi Repower EU e utilizza lo strumento innovativo del partenariato pubblico-privato con finanza di progetto.
Un’opportunità concreta per i quartieri popolari
L’avviso, che rimarrà aperto fino al 3 giugno, include quasi 300 edifici per oltre 11.000 alloggi, suddivisi in comparti, sui quali le ESCo interessate potranno presentare le proprie proposte progettuali. Questa iniziativa rappresenta un’importante occasione per:
- Migliorare la qualità della vita degli inquilini delle case ALER
- Ridurre i consumi energetici degli edifici
- Valorizzare il patrimonio immobiliare pubblico
- Creare una collaborazione virtuosa tra pubblico e privato
ALER in prima linea nell’utilizzo dei fondi pubblici
L’azienda, che negli anni scorsi ha già avviato programmi di efficientamento utilizzando il Superbonus 110%, il PNRR e i Finanziamenti Europei Por-Fesr, si è attivata tempestivamente per cogliere le opportunità offerte dalle nuove misure governative.
“Con questa manifestazione sondiamo l’interesse del mercato rispetto a circa 300 nostri stabili,” ha dichiarato il Presidente Mognaschi. “Stiamo mettendo in moto un processo per attingere ai fondi del Repower EU di 1.380 milioni di euro. Ringrazio il Governo e il Parlamento per aver pensato a una misura così importante per l’Edilizia Residenziale Pubblica, una misura storica di cui il nostro settore sentiva l’assoluta necessità.”
Il contesto normativo
L’iniziativa si basa sulla Legge di Bilancio 2025, che ha avviato un piano da 1,38 miliardi di euro per l’efficientamento energetico dell’edilizia pubblica e delle abitazioni di famiglie a basso reddito. L’Investimento 17 della Missione 7 – REPowerEU del PNRR, originariamente finalizzato alle famiglie vulnerabili, è stato esteso anche all’edilizia residenziale pubblica. A questa misura si affianca il rinnovato Conto termico, con un meccanismo di incentivazione ad accesso agevolato e un’estensione dei beneficiari e degli interventi ammissibili, gestito dal GSE.